Green to Go aderisce alla Settimana Europea della Mobilità
Anche quest’anno il Comune di Bassano del Grappa aderisce alla Settimana Europea della Mobilità, promossa dalla Commissione Europea dal 16 al 22 settembre 2023.
Il tema di quest’anno è il risparmio energetico: una scelta che vuole far riflettere sui consumi di energia e, in particolare, quelli derivanti dalla mobilità urbana motorizzata, che determinano sempre maggiori costi per la collettività in termini ambientali e non solo.
Lo slogan “Save Energy.” proposto dalla Commissione Europea sarà rilanciato nell’ambito di Green to Go, progetto territoriale di “Mobilità Responsabile per Cittadini Attivi”, che si pone l’obiettivo di promuovere la mobilità “dolce e attiva”, con il messaggio “Save Energy. Use your Energy!”.
In occasione della Settimana Europea della Mobilità, si svolgerà anche a Bassano del Grappa la Fancy Women Bike Ride, un’iniziativa internazionale che si tiene la terza domenica di settembre in diverse città del mondo con l’obiettivo di dare visibilità al ruolo della donna nella società e di promuovere l’uso della bicicletta in ambito urbano.
La Fancy Women Bike Ride è nata a Izmir in Turchia nel 2013, ideata da una donna, per chiedere al Sindaco di celebrare la Giornata senz’auto e per richiedere spazi accoglienti e di condivisione in città per pedoni e ciclisti.
L’appuntamento è per domenica 17 settembre a partire dalle ore 9.30 con partenza e arrivo in quartiere Rondò Brenta, lungo un percorso che vedrà i partecipanti raggiungere il centro storico, attraversando il Ponte Vecchio con la bicicletta condotta a mano.
Si tratta di una breve pedalata aperta a tutte e tutti, con particolare attenzione alla partecipazione femminile, organizzata in modo spontaneo tramite passaparola e uso dei social media. L’invito è di partecipare apportando fantasia e colori alla pedalata!
Nelle due settimane precedenti, fino al 15 settembre, l’associazione FIAB Bassano, assieme ad altre realtà del territorio, organizza il corso gratuito “La bici per tutte. Io pedalo!” per dare la possibilità a donne adulte, che per motivi personali, culturali o economici, non hanno ancora avuto modo di farlo, di imparare ad andare in bicicletta.
